Tecnologia bifasica - Cardioversione

Superiore nella cardioversione della fibrillazione atriale

La forma d’onda Rectilinear Biphasic™ (RBW) di ZOLL è stata studiata in più pazienti rispetto a qualsiasi altra forma d'onda bifasica. Più di 5.800 pazienti in fibrillazione atriale sono stati sottoposti a 5 studi separati (Figura 1) per confrontare la RBW di ZOLL con la forma d’onda monofasica sinusoidale smorzata standard (MDS), e a 3 studi per confrontare la RBW di ZOLL con la forma d’onda bifasica esponenziale tronca di Physio Control (Figura 2).

AF figure 1AF Figure 2 

I risultati sono impressionanti: la RBW di ZOLL risulta statisticamente superiore alla forma d'onda sinusoidale smorzata monofasica a tutti i livelli di impostazione di energia, in tutti gli studi*. Infatti, la RBW di ZOLL è stata l'unica forma d'onda bifasica a mostrare un miglioramento statisticamente significativo rispetto alla MDS utilizzando livelli di energia inferiori (Figura 3).

AF Figure 3 

In confronto alla forma d'onda Physio-Control, i risultati sono stati statisticamente equivalenti in tutti e tre gli studi - anche quando la forma d'onda Physio aveva il vantaggio di utilizzare le loro piastre con il dispositivo ZOLL (studio di Kim) ed erogava due shock supplementari (studio di al Atawi).

 

AF Clinically Effective Figure 4 
AF Better Outcomes 

Per ulteriori informazioni sui vantaggi esclusivi della forma d'onda rettilinea bifasica di ZOLL è possibile consultare:

Principi di energia elettrica 
Più corrente a 200J di altre onde bifasiche a 360J 
Durata ottimale delle scariche elettriche nella defibrillazione 
Superiore nella cardioversione della fibrillazione atriale 
Superiore nella defibrillazione della fibrillazione ventricolare 
Superiore nella defibrillazione extraospedaliera dell’arresto cardiaco 
Raccomandazioni sull’onda bifasica ad uso pediatrico 
Bibliografia  

*Lo studio dimostra l'equivalenza di efficacia per defibrillazione transtoracica su pazienti in VT/VF fra scariche effettuate con onda rettilinea bifasica a bassa energia e onda monofasica classica ad alta energia (intervallo di confidenza del 95%). I dati dimostrano inoltre la superiorità dell'onda rettilinea bifasica a bassa energia rispetto alla classica onda monofasica ad alta energia su pazienti in VT/VF con alta impedenza transtoracica (intervallo di confidenza del 90%).